Un pomeriggio d’autunno io e la mia cara amica Simona siamo riuscite a trovare uno spiraglio tra una nuvola e l’altra, per andare a fare due passi (e due chiacchere) insieme. Tra un racconto e l’altro, siamo finite a parlare del brutto tempo, degli sbalzi di temperatura e del raffreddore che ne può derivare. E’ così che la Simo mi ha raccontato il metodo che sua nonna aveva per curare il raffreddore.
Preparare un decotto con:
- uno spicchio d’aglio tagliato a fette
- un cucchiaio circa di miele
- aceto
- un paio di cucchiai di fiori di Camomilla
Con questo decotto, che doveva essere di sapore gradevolissimo, si facevano gargarismi ai primi sintomi dei malanni da raffreddamento.
Ricordiamo che questo blog nasce con l’intento di affrontare argomenti che riguardano l’erboristeria, la respirazione, l’alimentazione e gli altri esposti nella presentazione. Sottolineiamo quindi che le informazioni ivi contenute sono presentate solo a scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la auto-prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente, la visita specialistica e la consulenza di un esperto, dalle quali non si può mai prescindere.
